Bonus TARI 2025: sconto automatico del 25% per le famiglie a basso reddito
Dal 1° gennaio 2025, le famiglie in difficoltà economica potranno beneficiare di una riduzione automatica del 25% sulla TARI, la tassa per la gestione dei rifiuti urbani. Il nuovo Bonus TARI 2025, introdotto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 24 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21 gennaio 2025, mira a sostenere i nuclei familiari più vulnerabili, uniformando le agevolazioni su tutto il territorio nazionale e semplificando l’accesso al beneficio.
Chi ha diritto
al Bonus TARI 2025?
Il nuovo
sistema si ispira ai criteri già utilizzati per i bonus sociali su energia
elettrica, gas e servizio idrico. Potranno accedere all’agevolazione:
- Nuclei familiari con ISEE non superiore a
9.530 euro;
- Famiglie numerose con almeno quattro figli a carico e ISEE inferiore a 20.000
euro.
A differenza
delle precedenti agevolazioni, introdotte nel 2019 e gestite a livello
comunale, il Bonus TARI 2025 sarà assegnato in modo automatico. L’INPS
individuerà gli aventi diritto attraverso il Sistema Informativo Integrato
(SII), senza necessità di presentare domanda. I dati saranno condivisi con i
gestori del servizio rifiuti e con il Sistema di Gestione delle Agevolazioni
Tariffarie (SGAte), garantendo un processo snello e trasparente.
Come funziona
l’agevolazione?
Il beneficio
consiste in una riduzione del 25% sull’importo della TARI o della tariffa
corrispettiva per la gestione dei rifiuti. Nei casi in cui il gestore non sia
collegato al sistema SGAte, la riduzione sarà calcolata sulla base della spesa
media nazionale per il servizio.
Per finanziare
la misura, è stata istituita una componente perequativa a
carico di tutti gli utenti del servizio, sia domestici che non domestici. Le
risorse saranno gestite dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e
Ambiente (ARERA) e raccolte in un fondo specifico amministrato dalla Cassa per
i Servizi Energetici e Ambientali.
Monitoraggio e
aggiornamenti
L’ARERA avrà
il compito di aggiornare le soglie ISEE ogni tre anni, in base all’andamento
dell’indice dei prezzi al consumo, e di monitorare annualmente l’efficacia del
provvedimento. I risultati saranno trasmessi ai Ministeri competenti per
eventuali modifiche o integrazioni.
Considerazioni
finali
Il Bonus TARI
2025 rappresenta un passo importante nel sostegno alle famiglie in difficoltà,
garantendo un’agevolazione automatica e uniforme su tutto il territorio
nazionale. Sebbene il finanziamento attraverso una componente perequativa posta
a carico della generalità delle utenze (domestiche e non domestiche), possa
sollevare qualche perplessità, il sistema permette indubbiamente di distribuire
i costi in modo omogeneo. L’efficacia della misura sarà valutata nel corso del
primo anno di applicazione, con l’obiettivo di apportare eventuali
miglioramenti futuri.
Autore: Francesco Foglia
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